Oggi apre la Casermetta dell’Espace Mont-Blanc al Col de La Seigne

Da sempre luogo di incontro e di passaggio, quest'estate la Casermetta dell'Espace Mont-Blanc in Val Veny (Courmayeur) a 2.365m di altitudine, sarà aperta tutti i giorni fino al 15 settembre 2021, nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19.

Di proprietà della Regione Autonoma Valle d'Aosta e data in gestione a Fondazione Montagna sicura da parte dell'Assessorato Ambiente, Trasporti e Mobilità sostenibile, oggi la Casermetta al Col de La Seigne è un centro di educazione ambientale transfrontaliero dell'Espace Mont-Blanc.

Situata nel cuore delle Alpi, è anche una postazione strategica per l'acquisizione di dati socio-demografico relativi ai frequentatori del Tour du Mont-Blanc e scientifici ai fini del monitoraggio degli ecosistemi montani.

Dal punto di vista storico, è stata per molto tempo un avamposto italiano lungo la frontiera tra Italia e Francia, sorvegliato da un presidio militare. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale ha assunto il valore di luogo di incontro anche simbolico per tutti coloro che vogliono scoprire il Monte Bianco e il patrimonio che lo circonda.

Ogni estate accoglie oltre 8000 visitatori provenienti da tutto il mondo che possono visitare lo spazio informativo, espositivo e di accoglienza della Casermetta dotato di un plastico del massiccio del Monte Bianco e diversi pannelli descrittivi che illustrano gli aspetti naturalistici, ambientali, geografici e storici del territorio.

Nell'ambito delle attività di educazione ambientale dell'Espace Mont-Blanc quest'estate, presso la Casermetta, tornano gli atelier di sensibilizzazione gratuiti su richiesta organizzati dallo staff internazionale di Fondazione Montagna sicura su tematiche legate ai territori di alta quota come la glaciologia del Monte Bianco, la fauna e la flora osservabili intorno al Massiccio e l'approfondimento “oltre i confini”: la Val Veny, da territorio di guerra a territorio di pace (storia della Casermetta e delle fortificazioni).

Nell'ambito del Progetto “RESERVAQUA - Implementazione di una Rete di servizi per lo studio, la protezione, la Valorizzazione e la gestione sostenibile dell'ACQUA a scala locale e regionale su un territorio transfrontaliero alpino”, finanziato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014/2020, ogni martedì e mercoledì fino al 15 settembre 2021 sono in programma degli atelier gratuiti sul tema dell'acqua e sulle sue qualità. L'ambiente di alta montagna della Casermetta si presta in modo particolare allo svolgimento di queste attività: da qui si può, infatti, osservare l'acqua in tutte le sue forme - liquida, neve e ghiaccio - ed il suo ruolo nel modellamento del paesaggio; la severità dell'ambiente aiuta a far capire quanto l'acqua sia un bene prezioso e quanto sia importante gestirla responsabilmente; non ultimo, il fatto di essere proprio al confine fa riflettere sul fatto che l'acqua, come i processi naturali, non hanno frontiere.

La Casermetta è situata sull'itinerario del Tour du Mont-Blanc, in uno dei punti più panoramici di tutto il percorso già apprezzato a metà del 1800 dai primi esploratori e viaggiatori inglesi, ed è raggiungibile da La Visaille (Val Vény, Courmayeur) con un percorso di 2h30 - 3h00, a circa 45 minuti dal rifugio Elisabetta ed a soli 20 minuti dal Col de La Seigne (al confine tra Italia e Francia).  Lungo il percorso si possono ammirare Le Petit Mont Blanc, L'Aiguille des Glaciers, Les Pyramides Calcaires, marmotte e bellissime fioriture estive oltre alle storiche fortezze.

Per informazioni potete scrivere all'indirizzo casermetta@fondms.org oppure chiamare Fondazione Montagna sicura al numero 0165.897602.