Online il nuovo sito dell’Osservatorio del Monte Bianco

Sei nuovi indicatori ambientali aiuteranno a monitorare gli impatti del cambiamento climatico sui territori dell'Espace Mont-Blanc. È questa una delle principali novità della nuova versione del sito dell'Osservatorio del Monte Bianco, l'utile strumento transfrontaliero online di informazione e di valutazione, al servizio delle collettività locali e di supporto alle politiche di sostenibilità dell'Espace Mont-Blanc.

Ai 32 indicatori che permettono di avere informazioni e approfondire lo sviluppo sociale, economico e ambientale delle realtà coinvolte, si affiancano ora 6 nuovi indicatori, già utilizzati normalmente dagli esperti sul clima per monitorarne gli impatti del cambiamento climatico sull'ambiente e che riguardano nello specifico: il numero di giorni d'estate (numero di giorni all'anno con una temperatura massima superiore a 25°C); di notti tropicali (numero di giorni all'anno con una temperatura minima superiore a 20°C): di giorni di gelo (numero di giorni all'anno con una temperatura minima inferiore a 0°C); di giorni di ghiaccio (numero di giorni all'anno con una temperatura massima inferiore a 0°C).

Monitorati anche la durata della stagione vegetativa (numero di giorni tra i primi sei giorni consecutivi dell'anno con una temperatura media superiore a 5°C e i primi sei giorni consecutivi dopo il primo luglio con una temperatura media inferiore a 5°C) e il "grado-giorno di riscaldamento" (la somma annuale delle differenze tra la temperatura media e una temperatura di riferimento degli edifici nei giorni in cui la temperatura media è inferiore a 12°C).

I nuovi indicatori arricchiranno la sezione del portale già interamente dedicata all'ambiente in cui vengono fornite informazioni sull'inquinamento (qualità dell'aria e dell'acqua), sull'utilizzo e la disponibilità delle risorse (prelievi d'acqua, bilancio di massa dei ghiacciai), sulla produzione e la raccolta dei rifiuti e sull'utilizzo del suolo (superfici agricole, forestali, naturali) in Valle d'Aosta, Haute Savoie, Savoie e Vallese.

Sempre di più, infatti, l'impatto dei cambiamenti climatici - unito all'utilizzo delle risorse, dei trasporti, allo sviluppo demografico, sociale ed economico - contribuisce all'evoluzione ambientale dell'Espace Mont-Blanc.

La nuova versione del sito conta anche su un aggiornamento completo della grafica per rendere la navigazione più semplice ed intuitiva e su un innovativo sistema di caricamento dei dati rapido e flessibile.

È stato, inoltre, rinnovato in grafica e struttura di visualizzazione anche il SYCO (Système des Connaissances), la sezione del sito dell'Osservatorio del Monte Bianco che fornisce ai responsabili dell'Espace Mont-Blanc e agli attori locali le informazioni, i dati e le valutazioni necessarie allo sviluppo delle politiche locali integrando tutte le informazioni prodotte nell'ambito delle attività scientifiche e tecniche dell'Espace Mont-Blanc.

Questo importante lavoro è stato presentato ufficialmente per la prima volta in occasione della Conférence Transfrontalière Mont-Blanc di lunedì 29 marzo 2021 e sarà al centro di diverse iniziative in programma durante l'anno a partire dalle presentazioni online che presto coinvolgeranno Comuni, professionisti e associazioni di settore.