Strategie e azioni per la riduzione delle emissioni di gas climalteranti
La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra è la priorità fondamentale nella sfida ai cambiamenti climatici e ai loro effetti.
Solo agendo sull'origine stessa del cambiamento climatico è infatti possibile puntare a ridurre il surriscaldamento terrestre entro il limite di 1,5°C rispetto ai livelli del periodo preindustriale, come sancito dall'Accordo di Parigi sul clima (COP21) del 2015, per il quale tutti i paesi dovrebbero "limitare il surriscaldamento ben al di sotto dei 2°C e proseguire gli sforzi per limitarlo a 1,5°C".
Secondo lo “Special Report on Global Warming of 1,5°C” della IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) tale obiettivo è però fortemente a rischio, dal momento che la temperatura media terrestre potrebbe arrivare a crescere di 1,5 gradi già tra il 2030 e il 2052, con effetti ancora più marcati nelle zone di montagna e, quindi, in tutto l'arco alpino.
Già da diversi anni l'Espace Mont-Blanc è impegnato nella realizzazione di un programma di azioni concrete e coordinate a livello transfrontaliero volte alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti, in primis la CO2, nei settori dell'energia e dei trasporti, con un'attenzione particolare per la qualità dell'aria.
Mobilità sostenibile nell'Espace Mont-Blanc.
Fonti rinnovabili, efficienza e risparmio energetico nei villaggi dell'Espace Mont-Blanc.
Campagna transfrontaliera di misurazione della qualità dell'aria condotta congiuntamente tra Savoia, Alta Savoia, Vallese e Valle d'Aosta.