25 ottobre 2017
La CTMB del 24 ottobre 2017 ha rappresentato una tappa importante nella storia dei territori del Monte Bianco.
Martedì 24 ottobre 2017, a Chamonix, i rappresentanti delle collettività regionali e locali e dei Governi dei tre Stati – Francia, Italia e Svizzera – si sono riuniti nella Conférence Transfrontalière Mont-Blanc.
Ventisei anni dopo la creazione dell'Espace Mont-Blanc, è stata una tappa importante nella storia dei territori del Monte Bianco, con un incontro che ha visto la sottoscrizione della dichiarazione d'intenti volta a definire gli adempimenti per l'avvio congiunto di un processo di candidatura del Massiccio del Monte Bianco a Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Riconosciuto che il Monte Bianco rappresenta un monumento naturale unico al mondo, la Conférence Transfrontalière Mont-Blanc ha approvato la proposta di intraprendere il lavoro preparatorio legato alla presentazione, coordinata dai tre Stati, di un dossier transfrontaliero di candidatura del Massiccio del Monte Bianco all'UNESCO.
L'inserimento del Massiccio del Monte Bianco nella lista dei siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO consoliderebbe la qualità e la coerenza del percorso di cooperazione che i territori hanno realizzato in questi anni, attraverso la realizzazione di azioni concrete volte a per preservare e garantire la tutela e lo sviluppo di un territorio d'eccezione.
Convinti che il lungo periodo di cooperazione e di progetti congiunti di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale hanno preparato i territori del Monte Bianco a rispondere positivamente a questa proposta di candidatura, oggi le collettività regionali e locali si sono simbolicamente date la mano per garantire la tutela e la valorizzazione attiva dell'Espace Mont-Blanc.