Azioni locali per un impatto globale

8 febbraio 2022

Le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici nell’Espace Mont-Blanc

Monte Bianco

Agire per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e favorire un adattamento a livello locale può avere un effetto rilevante sul piano globale. Ne sono consapevoli gli amministratori dei territori dell'Espace Mont-Blanc che stanno affinando, nei tre versanti, delle strategie per attenuare e adattarsi ai rischi generati dall'aumento delle temperature. Secondo gli studiosi, se le tendenze attuali continueranno, la temperatura sul massiccio del Monte Bianco potrebbe aumentare di 2°C entro il 2050 e di 5°C entro il 2100. Nei territori dell'Espace Mont-Blanc, dalla fine degli anni Ottanta, le temperature medie annue sono aumentate di 0.2/0.5°C per decennio. I dati sono contenuti nel Rapport Climat 2019 redatto nell'ambito del Progetto AdaPT Mont-Blanc, un utile strumento a supporto dalle amministrazioni per l'elaborazione delle strategie.

Sul versante francese, sono diverse le iniziative di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici. A titolo di esempio, la Communauté de Communes Pays du Mont-Blanc è stato il primo ente locale dell'Alta Savoia a impegnarsi nel Piano Territoriale Clima Aria ed Energia (PCAET). Azioni sono già state messe in atto per combattere rapidamente l'inquinamento atmosferico attraverso “Les ambassadeurs air-énergie” per incontrare le famiglie e mostrare loro le buone pratiche per preservare l'ambiente o “Les Fonds Air Entreprises” per aiutare le aziende a ridurre le loro emissioni inquinanti.

Nel Vallese, mitigazione e adattamento vanno di pari passo. La feuille de route adottata dal Cantone nell'ambito del suo Plan Climat prevede misure volte alla riduzione dei gas serra ma anche misure di adattamento di fronte ai cambiamenti in atto che non possono essere evitati. La FDDM coordina queste due componenti e sostiene il cantone nella definizione delle misure trasversali legate in particolare alla sensibilizzazione o all'istruzione.

In Valle d'Aosta è ora consultabile online il documento contenente la Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Si tratta della prima fase della definizione della pianificazione regionale di adattamento al cambiamento climatico. Il fulcro della Strategia è rappresentato da un'analisi delle sfide di adattamento di nove settori ambientali e socioeconomici regionali fortemente influenzati dagli impatti dei cambiamenti climatici tra cui turismo e impianti, agricoltura, rischi naturali, salute e medicina di montagna. Per ogni settore sono presentate le aree prioritarie di intervento, gli obiettivi specifici di adattamento e gli assi strategici per il conseguimento di tali obiettivi. Tra le priorità indicate emergono la necessità di minimizzare i rischi dei cambiamenti climatici, la riduzione della vulnerabilità del territorio e dei settori socioeconomici, la tutela della salute e della sicurezza della popolazione, la conservazione della biodiversità e delle risorse naturali. La Strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici è stata sviluppata considerando le linee di indirizzo europee, i contenuti della Strategia Nazionale di Adattamento al Cambiamento Climatico (SNACC), i risultati di studi effettuati a livello locale unitamente allo “Studio propedeutico alla definizione della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici della Valle d'Aosta” nell'ambito del progetto Interreg ALCOTRA “AdaPT Mont-Blanc”. La Strategia considera l'arco temporale ricompreso tra il 2021 e il 2030 e sarà aggiornata con cadenza quinquennale.

Ad accomunare le tre realtà oltre agli obiettivi perseguiti è anche la costante condivisione delle strategie con la popolazione attraverso un approccio inclusivo che permette di sensibilizzare sul tema quante più persone possibile.

Pays du Mont-Blanc
Vallée de Chamonix
Région Autonome Vallée d'Aoste
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