Proseguirà la lotta contro gli effetti dei cambiamenti climatici

Eric Fournier, Vicepresidente dell'Espace Mont-Blanc, ha accolto martedì 12 aprile a Chamonix i suoi omologhi vallesano e valdostano, Eric Bianco e Erik Lavevaz, in occasione del Comitato esecutivo della nostra iniziativa transfrontaliera.

Proseguendo la riflessione per il riconoscimento internazionale del massiccio del Monte Bianco, l'Espace Mont-Blanc ha approfondito negli utlimi anni tre opzioni: la classificazione come patrimonio mondiale dell'Unesco, la creazione di un Geoparco e quella di una Riserva della Biosfera. I tre Vicepresidenti hanno deciso martedì che presto verrà presentata ai partner un'analisi sintetica e comparativa di queste tre piste, per decidere quale percorso intraprendere tenendo conto dei vantaggi del massiccio e delle aspettative delle popolazioni locali nei tre paesi.

I partner dell'Espace Mont-Blanc hanno a cuore di proseguire le azioni a favore della protezione dell'ambiente e dell'adattamento ai cambiamenti climatici. Così è stata validata una road map per le prossime iniziative transfrontaliere di lotta contro gli effetti dei cambiamenti climatici sul massiccio del Monte Bianco e nelle sue valli. Un programma di azioni sarà presentato, segnatamente in occasione dei prossimi bandi del fondo europeo di cooperazione territoriale (Interreg) 2021-27. Il Comitato presenterà la road map il 5 maggio ad Aosta.

Infine, è stata evidenziata la volontà comune di rilanciare il processo che permetterebbe di dare all'Espace Mont-Blanc uno statuto giuridico. L'obiettivo: facilitarne il funzionamento e rafforzarne il riconoscimento a livello europeo e internazionale.